D.D.S.
Cronaca

Osnago, inversione in tangenziale: automobilista patteggia 2 anni per omicidio stradale

Nell'incidente dello scorso agosto perse la vita il 42enne di Osnago Marco Piccarreta

Incidente mortale a Osnago (Radaelli)

Osnago (Lecco), 6 luglio 2017 – Ha patteggiato una pena di 2 anni di reclusione Andrei Barbos, moldavo 35enne di Imbersago finito a processo per omicidio stradale per una manovra spericolata all'ingresso della tangenziale Est a Usmate, dove lo scorso agosto ha perso la vita Marco Piccarreta, motociclista di 42 anni di Osnago. La pena è stata tuttavia sospesa, perché incensurato e quindi non finirà in prigione.

L'automobilista era al volante di una Jeep Wrangler, su cui viaggiava anche il figlio di appena 10 anni, e aveva cercato di compiere una pericolosa inversione a U dopo essersi accorto di aver sbagliato strada. Durante la svolta proibita però aveva urtato il centauro che viaggiava in sella ad una potente Bmw, senza lasciargli possibilità di scampo. L'osnaghese si stava recando in una vicia azienda di stampaggi plastici dove prestava servizio, mentre lo straniero, giardiniere e custode tutto fare in una villa della Brianza, stava andando verso l'aeroporto per raggiungere la sua datrice di lavoro.

Dagli accertamenti è emerso che il 35enne era al volante perfettamente sobrio, né ubriaco né sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Inoltre aveva pure azionato le frecce per indicare l'intenzione di svoltare, sebbene in un punto vietato. Per questo, nonostante inizialmente fosse stato arrestato, era presto tornato in libertà e per gli stessi motivi il giudice di Monza e il pm Stefania di Tullio incaricato del caso ha accettato l'istanza di patteggiamento.

di D.D.S.