Osnago, ''Abbiamo arrestato suo figlio": vedova 80enne truffata da falsi carabinieri

La vedova di 80 anni ha consegnato ai due finti carabinieri soldi e oro convinta di pagare la cauzione per il figlio

Carabinieri

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Osnago (Lecco), 14 gennaio 2020 – Due falsi carabinieri con tanto di pettorina indosso hanno truffato e derubato una vedova di 80 anni di Osnago, convincendola a consegnare loro tutti i soldi e i gioielli che aveva in casa. E' successo nel pomeriggio di lunedì, in via Resegone. I due finti militari, che sotto il giubbotto hanno mostrato una sorta di maglietta di colore blu scuro con la scritta “carabinieri” in bianco, si sono presentati dall'80enne, che vive sola, raccontandole che il figlio era stato appena arrestato e che avrebbe dovuto pagare la cauzione per essere subito liberato ma che non aveva con lui i soldi e per questo aveva chiesto loro di domandarli alla madre.

La malcapitata, presa dal panico e preoccupata per le sorti del figlio che non è riuscita a contattare, ci è cascata e ha dato ai due imbroglioni travestiti da operatori delle forze dell'ordine tutto quanto è riuscita a racimolare: alcune centinaia di euro in contanti e diversi monili in oro. La vedova 80enne ha scoperto di essere stata raggirata solo qualche ora più tardi, ormai troppo tardi per sperare di rintracciare i colpevoli. Di quanto successo ha immediatamente avvertito gli agenti della Polizia locale e i carabinieri, quelli veri della caserma di Merate.

“I carabinieri di Merate segnalano che, nella giornata di ieri, lunedì, un'anziana di Osnago è stata derubata da alcuni truffatori, ammessi in casa dopo che si erano presentati come carabinieri in borghese – avvisa il sindaco di Osnago Paolo Brivio -. I carabinieri ribadiscono che non si presentano mai alle abitazioni dei cittadini in borghese. Si esortano i cittadini a mantenere un atteggiamento di prudenza, rivolgendosi sempre al 112, in casi simili, per le opportune verifiche”