Oltre 400 minorenni

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Lecchesi ospitali e generosi con i profughi dell’Ucraina. In provincia di Lecco attualmente sono accolti 1.143 profughi ucraini. Più di 400 sono minorenni. Molti hanno trovato casa in abitazioni private. Con l’iniziativa "Lecco ospita l’Ucraina" lanciata dai vertici della Fondazione comunitaria del Lecchese con amministratori locali e operatori di realtà del terzo settore, sono stati inoltre raccolti oltre 300mila euro donati da imprenditori, volontari di associazioni e singoli benefattori che hanno permesso sostenere direttamente 954 profughi, o pagando loro l’affitto per dare una mano a chi li alloggia o con buoni spesa in modo che possano comperare ciò di cui necessitano. Ora si pensa però anche a finanziare attività educative e di animazione per i più piccoli e corsi di formazione per i più grandi, oltre a coprire i costi per le pratiche dei permessi di soggiorno per motivi umanitari. Verrà fornito supporto economico pure per la gestione di poli per l’accoglienza abitativa esclusi da contributi pubblici, come il Monastero del Lavello di Calolziocorte dove arriveranno 12 persone grazie alla disponibilità del gestore Mario Sesana e alle donazione dei soci del Rotary di Lecco. "La capacità aggregativa, di alleanza e coesione ha permesso di intervenire nell’urgenza, sostenendo la disponibilità e la generosità dei nostri cittadini - commenta Guido Agostoni, presidente del Distretto di Lecco -. Ora dovremo il tema della stabilizzazione di coloro che intendono fermarsi per dare una prospettiva e un futuro a chi ha perso tutto e guarda con fiducia al nostro Paese". D.D.S.