Mamma e figlia parevano scomparse nel nulla
Non è stata un’improvvisata, mamma Annalisa aveva preparato da tempo nei minimi dettagli la fuga da Olgiate Molgora, nel Lecchese, con la piccola Cora di 9 anni. L’ha aiutata un complice. Dove siano ora la 39enne Annalisa Lucifero e la figlia che frequenta la quarta elementare però nessuno lo sa. Si presume e soprattutto si spera si trovino sane e salve all’estero, in Europa, sebbene non ci siano elementi certi né su dove possano aver trovato ospitalità né sulle loro condizioni.
"Che la madre abbia pianificato tutto probabilmente indica che non abbia intenzione di compiere gesti inconsulti, siamo però lo stesso molto preoccupati – confida il sindaco Giovanni Battista Bernocco –. Cora è una bambina solare e intelligente, non meritava di essere strappata via così agli amichetti e ai compagni di scuola".
Mamma Annalisa è scomparsa con la piccola Cora probabilmente tra sabato e domenica della passata settimana, perché la bambina lunedì 14 marzo non si è più presentata in classe. Prima di andarsene ha svuotato casa, disdetto il contratto di affitto dell’appartamento di corte di via Borlengo, alle spalle della chiesa della frazione di San Zeno, dove si era trasferita nel 2018, riconsegnato le chiavi dell’abitazione e lasciandola in ordine. Ha anche chiuso i contratti delle utenze domestiche. "Si è pure tagliata i capelli – racconta una vicina –. Li ha tagliati corti corti a spazzola. Ha detto che voleva un nuovo look, con il senno di poi solo per rendersi irriconoscibile".
Alle maestre di Cora la mamma ha raccontato che la bambina si sarebbe trasferita a Somma Lombardo, nel Varesotto, dal padre e suo ex marito, a cui dopo la separazione sono già stati affidati i due fratelli più grandi. Non era vero, però. Era solo un espediente per non allarmare le insegnanti e le catechiste che non hanno visto la bimba in chiesa all’incontro di preparazione alla Prima comunione. Non è la prima volta che Annalisa sparisce con Cora, sebbene mai tanto a lungo. Qualcuno le ha dato una mano. "Non ha l’auto", conferma chi la conosce e l’ha vista a più riprese caricare la macchina di un amico senza intuire le sue intenzioni. I carabinieri, allertati dall’ex marito, hanno sentito tutti i vicini e i conoscenti senza ottenere indicazioni utili. Nemmeno la mamma di Annalisa e nonna di Cora è riuscita a contattarle. Prima della fuga era in programma un incontro dal giudice, per stabilire il futuro della bimba, seguita dai servizi sociali per le difficoltà della mamma. Di certo se l’obiettivo di Annalisa è di non perdere Cora, ha scelto il peggiore dei modi.