Scatta il 92° Piccolo Giro, a Oggiono battaglia tra i campioni del futuro

Al via della corsa i migliori Under 23, tra cui il campione europeo, il danese Jonas Iversby Hvideberg ma anche gli atleti di casa, Conca e Colnaghi

La partenza de Piccolo Giro 2019

La partenza de Piccolo Giro 2019

Oggiono, 4 ottobre 2020 - È il giorno del Piccolo Giro di Lombardia. Stamane si corre la 92ª edizione della classica internazionale, partenza e arrivo a Oggiono. Rispetto alle ultime edizioni, il Lombardia Baby riservato esclusivamente alla categoria Under 23, non transiterà nelle province di Bergamo e Monza Brianza. La novità riguarderà i tre giri di un circuito a corto raggio, dove i corridori affronteranno tre volte la salita di Sirtori. Rimarrà tale il finale che negli ultimi anni ha regalato spettacolo vale a dire con la scalata al Ghisallo (dopo circa 128 km), a Villa Vergano in direzione Colle Brianza, quindi la Marconaga di Ello quale trampolino di lancio verso il traguardo di Oggiono dove è fissata anche la partenza. Il via ufficiale alle 12 dagli stabilimenti Novatex. I corridori ai nastri di partenza saranno 176 in rappresentanza di dodici nazioni. Altissimo è il livello con in testa il campione europeo, il danese Jonas Iversby Hvideberg, portacolori della fortissima formazione Uno X Pro Cycling che comprende elementi del calibro di Andreas Leknessund e Idar Andersen.

Tra i favoriti anche i belgi Henri Vandenabeele, Sylvain Moniquet e Xandres Vervloesem, l’elvetico Yannis Voisard, il britannico Calum Johnston, Antonio Tiberi e Davide Baldaccini della Colpack Ballan, il trentino Edoardo Zambanini (Zalf Fior), Edoardo Francesco Faresin e Gabriele Benedetti della Casillo Petroli Firenze Hopplà, l’orobico Kevin Colleoni, Riccardo Ciuccarelli (Sangemini-Trevigiani), il varesino Alessandro Santaromita, l’americano Sean Quinn, i francesi Valentin Paret Peintre e Alan Boileau, l’austriaco Tobias Bayer e il danese Asbjorn Hellemose. Attesa per i lecchesi Filippo Conca e Luca Colnaghi, entrambi con ottime chance di successo, e i lariani Federico Fumagalli e Mattia Gaffuri tutti e due inseriti nell’equipe elvetica del Velo Club Mendrisio. L’ultima edizione è stata vinta dal valtellinese Andrea Bagioli, oggi professionista con la Deceuninck Quick Step.