Non solo dolci tradizionali, ma anche innovativi La torta Giulia diventa il top fra i dessert lariani

Il titolare della pasticceria "Amerigo" ha vinto l’edizione 2020 di "Cake Star"

Mandello vanta una nuova creazione di alta pasticceria: abbiamo intervistato Michele Alippi, titolare della pasticceria Amerigo, vincitore con la torta Giulia dell’edizione 2020 di "Cake Star".

Quando ha deciso di diventare pasticcere?

"Immerso nel laboratorio paterno, sono cresciuto a farina e zucchero"!

Che ricordi ha del primo dolce?

"Non ricordo bene, sarà stato una torta classica. La vera difficoltà: farla perfetta. Il ricordo più bello: mettere in vendita le mie creazioni".

Perché la sua pasticceria si chiama Amerigo?

"L’ha fondata mio padre e lui si chiama così. Mi è sembrato giusto mantenere il nome in suo onore".

Qual è il dolce che preferisce?

"Per me la Torta a Specchio o la Sette Veli (pluripremiata)".

Quali sono i dolci della pasticceria classica più difficili da fare?

"Tutti perché ci vuole estrema precisione. Specialmente quelli con il lievito naturale".

Qual è il dolce più rappresentativo di Mandello?

"La torta Grigna".

Cosa significa essere stati premiati da Cake Star?

"Una grandissima soddisfazione, un riconoscimento sincero degli altri concorrenti".

Pensava di poter vincere?

"Speravo di vincere e, quando ho saputo l’esito, mi sono sentito felice e sorpreso".