Museo dei muratori “Cà Martì”, il lockdown è finito

Lo spazio espositivo torna accessibile al pubblico Riaprono pure i centri sportivi

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Riapre al pubblico il Museo dei muratori “Cà Martì”, tornano accessibili anche diversi impianti sportivi. Una doppia buona notizia per il paese dell’alta Valle San Martino, raggiunto in questo periodo da numerosi turisti. Segnali di ripresa confermati dal sindaco Luca Pigazzini, che ricorda anche la necessità di rispettare le precauzioni anti-Covid. "Dopo il percorso esterno, costituito da 16 tappe, e la visita virtuale, riprende la valorizzazione del museo “Cà Martì”, riadattato nelle sue funzioni a causa del persistente contesto di emergenza sanitaria", si legge sul sito del Comune di Carenno. Il tutto in collaborazione con l’associazione “Gruppo Muratori e Amici di Cà Martì”, che in questi mesi di chiusura non ha cessato la sua preziosa attività di sostegno al Museo e alla quale l’amministrazione ha rinnovato l’affidamento di alcuni servizi museali. Definito il calendario di riapertura per i prossimi tre mesi. La riapertura, per un massimo di tre persone e previa prenotazione ai seguenti numeri (3472433442, 3201651496), avverrà tutte le domeniche pomeriggio ad agosto (2-9-16-23-30), settembre (6-13-20-27) e ottobre (4-11-18-25), dalle 15 alle 17.15, con quattro turni di visite guidate della durata di 35 minuti.

"L’ingresso verrà contingentato secondo le norme di sicurezza dettate dall’emergenza Covid e grazie al materiale di prevenzione generosamente messo a nostra disposizione dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese. Sempre al sostegno di quest’ultima, e di Lario Reti Holding, si deve l’inserimento del programma di aperture nella rassegna “Musei: apriamoci all’estate”, curata dal Sistema Museale della Provincia di Lecco". Riaperti al centro sportivo il campo di calcio a 5, il rettangolo da gioco a 11 e il campo di beach volley.

Vladimiro Dozio