Non vi è pace sulle strade bresciane. In meno di 24 ore, due persone sono morte in incidenti: una in città, una in Valle Sabbia. È deceduto nella notte il centauro travolto ieri sera in centro a Brescia, in via Risorgimento. L’uomo viaggiava verso ponte Crotte e Urago Mella quando un’auto, che svoltava a sinistra, lo ha colpito. Il motociclista, Pier Carlo Ferrari di 52 anni, che viveva a Brescia, non è riuscito a evitare l’impatto. I presenti hanno immediatamente chiesto aiuto ai numeri di emergenza. La centrale operativa del 112 ha invitato due ambulanze. I soccorritori si sono immediatamente resi conto della gravità dei fatti. Una volta messo in sicurezza il ferito, lo hanno condotto agli Spedali Civili di Brescia, non distanti. Nonostante tutte le cure impartite dai medici, l’uomo è spirato a poche ore dal ricovero. I rilievi del caso sono affidati alla polizia locale.
Prima di Ferrari, a Lavenone è morto Sergio Gatti, 58 anni, di Nave. L’uomo viaggiava lungo la ex Statale del Caffaro 237 quando ha avuto un incidente frontale con la vettura, condotta da un trentenne, che ha perso aderenza, forse a causa del fondo scivoloso.
Gatti, stimato e apprezzato, era titolare con il fratello Claudio dell’Idraulica Gatti di Nave, specializzata in caldaie.
Dall’inizio dell’anno le vittime della strada nel Bresciano sono 52, di cui la metà motociclisti o scooteristi, ritenuti tra i fruitori più fragili della strada, così come i ciclisti. Diciassette vittime erano su auto o furgoni, uno su un mezzo pesante, uno su un mezzo agricolo e cinque in bici. Anche due pedoni sono stati uccisi. La fascia di età più colpita è quella dai 35 ai 64 anni, a seguire i minorenni. Il mese in cui vi sono state più vittime è agosto: otto.
A lavorare per la prevenzione sono molti enti, tra cui Condividere la Strada della Vita, presieduta da Roberto Merli, che sostiene i parenti delle vittime e organizza centinaia di incontri dedicati a bambini e adulti. E nella serata di ieri è purtroppo deceduto anche l’uomo di 68 anni investito a Marcheno mentre attraversava a Sp345 all’altezza del bar Dribbling. Esterino Zatti stava rientrando a casa quando è stato travolto da un’auto guidata da un giovane. I funerali saranno celebrati domani, 24 ottobre, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Marcheno.