Pino Tentori muore a 81 anni sul Resegone: ''Stava facendo ciò che più amava''

Saliva sulla montagna simbolo di Lecco almeno tre volte a settimana

Pino Tentori in cima al Resegone

Pino Tentori in cima al Resegone

Lecco, 29 agosto 2022 – Pino amava il Resegone. Era la sua montagna. Sebbene avesse 81 anni Giuseppe Tentori lo frequentava praticamente da sempre almeno tre volte a settimana. Conosceva bene il percorso, ogni insidia, i passaggi più pericolosi. Aveva percorso letteralmente centinai e centinaia di volte quel sentiero, il sentiero numero 5 tra Piani d'Erna al Passo del Fo'.

La sua montagna però lo ha tradito: all'altezza dell'attraversamento del canale Comera, sotto la località Bedoletta, pochi metri prima del bivio con il sentiero n.1, che è uno dei tratti più esposti, Pino domenica pomeriggio è scivolato ed è precipitato senza possibilità di scampo. Lì, in quel punti, già altri prima di lui avevano perso la vita: una lituana di 40 anni lo scorso novembre, una 17enne di Milano nel settembre 2020 sono solo gli episodi più recenti.

“L'unica consolazione, se così si può dire, è pensare che Pino sia morto facendo quello che più gli dava soddisfazione – commenta il cognato Luciano Riva -. Mancherà a tutti quelli che hanno goduto della sua allegria contagiosa e dell'ottimismo che manifestava in ogni avversità della vita”.Il funerale verrà celebrato mercoledì pomeriggio, il 31 agosto alle 15.30, nella chiesta parrocchiale dei santi Vitale e Valeria del rione Olate di Lecco, dove Pino abitava, insieme alla moglie Marilena. Ha lasciato anche una figlia, Laura.

“Era stato visto da un’escursionista che andava nella stessa direzione, verso il rifugio Capanna Monza – spiegano dal Soccorso alpino -. Arrivata al rifugio, la persona ha atteso per un po’ ma poi ha capito che doveva essere successo qualcosa. È partita la richiesta di aiuto e la centrale ha mandato sul posto l’elisoccorso di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, attivate anche le squadre della stazione di Lecco. Poco dopo l’uomo è stato individuato. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, è caduto da un punto molto esposto del sentiero, dove già in passato c’erano stati incidenti. L’uomo è stato recuperato dall’elicottero e portato al centro del Bione”. Se sia caduto perché ha perso l'equilibrio ed è scivolato nel burrone per una trentina di metri, oppure magari per un malore non lo si saprà mai.