Morto sul Grignone: era il nipote del boss Matteo Messina Denaro

Il 37enne Gaspare Allegra, vittima di un incidente sul Grignone sotto gli occhi del fratello, era nipote del superlatitante di Cosa Nostra

Matteo Messina Denaro in una delle rare foto d'epoca

Matteo Messina Denaro in una delle rare foto d'epoca

Lecco, 22 marzo 2021 – Era il nipote del boss Matteo Messina Denaro l'escursionista morto domenica sul Grignone. I genitori di Gaspare Allegra, avvocato di 37 anni originario di Castelvetrano in Sicilia, che si era da poco da poco trasferito ad Albairate, nel milanese, sono Rosario e Giovanna Messima Denaro: quest'ultima è sorella del superlatitante ritenuto tra gli esponenti di Cosa Nostra più pericolosi al mondo. Come lo zio, anche lui era finito in inchieste antimafia per la gestione di scommesse clandestine online. Era finito anche nei fascicoli dell'indagine Anno Zero sugli affiliati ai clan trapanesi.

Il 37enne indossava scarponcini da trekking non adatti all'escursione che si è conclusa in tragedia. A causa della neve ghiacciata avrebbe dovuto infatti indossare almeno ramponcini. Per la zona rossa da coronavirus inoltre non avrebbe nemmeno dovuto affrontare l'escursione fuori zona. Con lui c'era anche il fratello Francesco, più giovane di 2 anni, che lo ha visto impotente scivolare in un canalone di neve gelata e sparire nel nulla. I soccorritori lo hanno trovato solo due ore più tardi 350 metri più in basso. I due fratelli inizialmente avevano programmato di fermarsi più in basso nella zona Bocchetta di Prada ma poi hanno deciso di proseguire oltre, salendo più in alto dove c'è ancora molta neve ghiacciata.