Lecco, monsignor Cecchin si congeda

Il saluto: "Regali? No, aiutate l’oratorio"

Monsignor Franco Cecchin

Monsignor Franco Cecchin

Lecco, 21 settembre 2018 - L'ultima messa verrà celebrata domani. Poi monsignor Franco Cecchin   lascerà Lecco per approdare a Milano alla guida del movimento della Terza età della Diocesi. Dopo undici anni nel capoluogo manzoniano sarà sostituito da don Davide Milani a cui lascia in eredità la costruzione del nuovo oratorio di San Nicolò. "Per sistemare la scuola dell’infanzia, che oggi ospita 100 bambini, abbiamo speso 1,4 milioni di euro – spiega il sacerdote –. Ora si stanno raccogliendo le risorse per realizzare il nuovo oratorio, risorse necessarie perché il piano finanziario venga approvato dalla Diocesi". Cecchin è stato molto amato dai suoi parrocchiani. "In questi giorni sto ricevendo molti regali; per me chiedo però solo una preghiera, il regalo più bello che potete fare è quello di una donazione per l’oratorio". Parteciperà al suo saluto anche il sindaco Virginio Brivio.

"Monsignor Cecchin non è stata una figura neutrale e marginale ma spesso ha accompagnato la predicazione e la testimonianza evangelica con incursioni nella vita della città, non escluse la dimensione politica ed amministrativa – sottolinea il primo cittadino –. Evitando con cura la retorica e scegliendo la schiettezza possiamo dire che non sempre le sue prese di posizione hanno trovato consensi e applausi: e questo gli fa onore".

Era arrivato in città il 30 ottobre 2007 don Franco, nativo di Bozzolo, dove il nonno vicentino si era trasferito anni prima. Bozzolo, il paese natale di don Primo Mazzolari nel Mantovano a cui Cecchin si è sempre ispirato. Subito dopo l’ordinazione a sacerdote era stato assegnato in una parrocchia della periferia milanese ad alto tasso operaio, poi tredici anni nella parrocchia di San Sempliciano, nel centro di Milano, poi direttore di Radio A per otto anni e per altri quindici nella parrocchia di Basiglio, Comune dell’hinterland milanese abitato dalla ricca borghesia.