Un altro missionario muore per Covid: è il nono nella casa di riposo del Pime

E' morto padre Alessandro Pezzotti di 91 anni, era stato in missione in Brasile. Il funerale a Martinengo

Padre Alessandro Pezzotti

Padre Alessandro Pezzotti

 

Lecco, 25 aprile 2021 – Il Covid ha ucciso un altro missionario ospite della casa di riposo di del Pime a Lecco. E' la nona vittima del coronavirus da inizio anno nella comunità di religiosi. Si tratta di padre Alessandro Pezzotti. Aveva 91 anni. Non risultava più positivo al coronavirus, ma non si era più ripreso dalla polmonite da Covid contratta nei mesi scorsi le cui conseguenze e complicanze lo hanno portato a spegnersi lentamente. “Nei mesi scorsi aveva contratto una polmonite causata da Covid-19 e nonostante fosse libero dal virus aveva mantenuto una insufficienza respiratoria che lo ha accompagnato fino alla morte”, confermano dalla casa di riposo per missionari Casa beato Giovanni Mazzucconi di Rancio a Lecco. Il missionario era nato a Martinengo, provincia e diocesi di Bergamo, il 30 settembre 1930.

Era entrato in seminario all'età di 12 anni per pronunciare il giuramento nel 1956 ed essere ordinato prete il 28 giugno 1957 dall'allora cardinale di Milano Giovanni Battista Montini diventato poi papa Paolo VI. Ha svolto il suo ministero e trascorso tutta la sua vita missionaria alla missione dell’Amapá, in Brasile, tranne tre anni trascorsi a Roma come procuratore amministrativo. Era rientrato in Italia poco prima di compiere 80 anni, prima nella comunità di Sotto il Monte e poi anella casa di Rancio a Lecco. Il funerale è in programma domani, lunedì 26 aprile alle 15 nella chiesa parrocchiale di Martinengo suo paese d'origine. “Un particolare ringraziamento alla dottoressa Tomasoni, ai padri missionari di Rancio di Lecco e alla comunità delò Pime di Sotto il Monte”, commentano i cugini e le cugine. Poco prima di compiere gli 80 anni, rientra definitivamente in Italia, risiedendo prima nella Comunità di Sotto il Monte e poi in quella di Rancio di Lecco.

Era da fine gennaio che non si contavano più morti da Covid nella casa di anziani missionario di Lecco. L'ultimo a mancare era stato padre Luigi Carlini, moro all'età di 75 anni in ospedale dopo aver contratto il virus nella Casa Beato Mazzuconi dove risiedeva dopo essere stato in missione in Amazzonia in Brasile. Prima di lui era stata la volta di stato padre Lino Zamperoni di 91 anni, padre Innocente Bentogli di 97 anni, padre Sandro Schiattarella di 95 , padre Saverio Crimella di 90 originario di Valmadrera, del 93enne di Desio padre Mario Meda che nel 2004 aveva ricevuto l'Ambrogino d'oro di Milano, padre Bruno Mascarini di 91 e di padre Alfredo Di Landa di 93 anni, ex segretario dell'Italia Meridionale del Pime. “Nonostante tante attenzioni adottate nella nostra casa dei missionari anziani, anche noi missionari del Pime stiamo condividendo la sofferenza e la sorte di tante persone colpite in una maniera rapida e imprevista dal Covid-19”, si legge in una lettera inviata a tutti i confratelli dalla direzione generale del Pontificio istituto missioni estere. Il focolaio divampato nella casa di riposo è stato debellato ormai da molte settimane, non si registrano altri contagi e tutti gli ospiti come chi li assiste sono stati vaccinati. I postumi del coronavirus tuttavia lasciano il segno anche a distanza e risultano letali pure a distanza di mesi, come successo per l'ultimo missionario morto.