Missaglia, Vincenzo Chionna muore investito da un’auto insieme al suo cane

La vittima aveva 44 anni. Stava attraversando la provinciale 54 insieme al quattrozampe. L'automobilista: "Non li ho visti"

Il luogo dell'incidente

Il luogo dell'incidente

Missaglia (Lecco) -  «Porto fuori il cane per un giretto e torno". Invece Vincenzo Chionna, 44 anni, a casa non è più tornato. E nemmeno il cane. Sono morti entrambi, falciati da un automobilista in corsa mentre stavano attraversando la Sp 54 a Missaglia, nel tratto di corso Europa che taglia in due il paese. L’incidente è successo nella prima serata di ieri.

Vincenzo, Enzo per gli amici, era a spasso per la sgambettata serale con il proprio husky al guinzaglio. Proprietario e animale stavano attraversando la provinciale, a un centinaio di metri da casa, in una zona molto buia perché scarsamente illuminata. A investirli è stato un giovane di 36 anni della zona al volante di una nuova Peugeot 308: li ha centrati in pieno. L’husky è stato ucciso sul colpo, stritolato sotto le ruote della macchina, mentre Vincenzo è stato sbalzato sul cofano e sul parabrezza dell’auto per poi ricadere pesantemente sull’asfalto. Le sue condizioni sono parse immediatamente gravi: per soccorrerlo sono stati mobilitati i sanitari dell’elisoccorso di Como decollati dalla base di Villa Guardia, i sanitari dell’autoinfermieristica di Areu e i volontari della Croce rossa di Olgiate Molgora. Era in arresto cardiaco a causa dei gravi traumi e non dava cenni di vita. È stato trasferito d’urgenza all’ospedale più vicino, al Pronto soccorso del San Leopoldo Mandic di Merate per cercare di stabilizzarne i parametri clinici, ma poco dopo il suo ricovero ne è stato dichiarato il decesso.

«Non li ho visti, non li ho proprio visti, ho sentito un colpo...", ha raccontato sconvolto sotto shock e in lacrime il 36enne. Gli accertamenti sulla dinamica sono in corso, è stato sottoposto come prevede la legge in simili casi al test dell’etilometro e gli è stata ritirata la patente. Verrà denunciato d’ufficio per omicidio colposo. Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi la Sp 54 è stata temporaneamente chiusa al transito e poi è stato istituito il senso unico alternato, con pesanti ripercussioni alla viabilità. I missagliesi ora chiedono che lì venga installato un semaforo per consentire ai pedoni di attraversare in sicurezza la provinciale e che quel punto venga illuminata meglio.