2009-11-28
di ANGELO PANZERI
— LECCO —
RIPERCORRERE la lunga storia della Chiesa lecchese e riscoprire il cammino dell’ultimo secolo. Un vuoto per la nostra città è stato colmato dall’ultimo libro dello scrittore e giornalista Angelo Sala dal titolo «Pietre di Fede: chiese e campanili della città di Lecco», delle edizioni Monte San Martino. Si tratta del secondo volume, dopo quello dello scorso anno sugli edifici religiosi del centro storico, rione Acquate e Istituti Airoldi e Muzzi di Germanedo. Il secondo volume, fresco di stampa e nella librerie da pochi giorni, prosegue il cammino in altri rioni della città. «Partendo dalle trasformazioni in atto nella Chiesa e dalla creazione delle unità pastorali - racconta Angelo Sala - ho cercato di ricostruire l’ultimo secolo nella nostra città, evidenziando il cammino e gli eventi più significativi».

IL PUNTO di partenza è la basilica di San Nicolò, riconoscibile in tutti i punti della città e ben visibile anche ai turisti che transitano sulla superstrada e sono diretti in Alto Lario, Valsassina o Valtellina. Altro aspetto è l’identità delle diverse zone che si ritrovano nelle loro chiese, ad esempio quelle del centro storico, oppure del rione Acquate che fino a poco tempo fa aveva nove edifici religiosi, da quello storico nel centro del quartiere per arrivare ai Piani Erna o a Campo de’ Buoi. «Ogni chiesa - sottolinea lo scrittore - ha una sua caratteristica e il popolo vi si identifica partecipando alle diverse cerimonie». «Il filo conduttore del libro - prosegue Angelo Sala - è il campanile, ma anche le ricche tradizioni che hanno caratterizzato la comunità lecchese nell’ultimo secolo: il libro parla della fede insita nel popolo, un punto di partenza per la costruzione quotidiana del futuro».

IMMAGINI storiche, 150 foto sono inedite, e racconti di pellegrinaggi o di visite pastorali, ad esempio quella del Cardinal Schuster, con testimonianze di fede e religiosità. Sala evoca la figura di don Carlo Consonni fondatore di quello straordinario mensile che tra l’ottobre del 1927 e il dicembre 1932 fu a Lecco all’«Ombra del Resegone», nato come Bollettino della parrocchia di Belledo. Altre figure storiche rievocate nel volume sono quelle di Aristide Gilardi e Uberto Pozzoli, quest’ultimo ha raccontato sulle colonne de «L’Italia» il viaggio del Cardinal Schuster con un appuntamento fisso quotidiano durante la visita pastorale. Nel secondo volume di «Pietre di Fede» Angelo Sala descrive anche le feste religiose più importanti dei rioni Belledo, Bonacina, Caleotto, Castello, Chiuso e Germanedo. «Le immagini - conclude l’autore del volume - sono il ritratto di una popolo che ama, festeggia, lavora e cresce. L’essenza di questo popolo diventa palpabile nelle fotografie e tra queste spicca la Madonna che dal santuario della Rovinata entra in ogni angolo della città e della vita quotidiana».