2009-11-04
LECCO
ERA AMMALATA da tempo di un male incurabile. Un male che se lè portata via alle prime luci dellalba di ieri, nella sua bellissima casa di Molina, frazione di Mandello del Lario. Luisella Lafranconi si è spenta alletà di 64 anni dopo un lungo periodo di sofferenza.
LASCIA IL MARITO Marco Cariboni, uomo molto conosciuto in città che ora riveste il ruolo di presidente della Canottieri Lecco, la più antica società sportiva di Lecco. Dal matrimonio tra Luisella Lafranconi e Marco Cariboni sono nate Eva e Frida. Luisella Lafranconi era figlia di una nota famiglia di imprenditori di Mandello del Lario. Lo stesso dicasi del marito. I due per anni hanno eletto la Canottieri a punto di riferimento per svaghi e amicizie, quando la stessa società di via Nullo era un po il luogo di ritrovo della borghesia cittadina. Luisella era stata unassidua frequentratrice: era lì, tra la darsena e la spiaggetta, che portava in estate Eva e Frida, allora piccine. Poi, col passare degli anni, le visite di Luisella Lafranconi si erano fatte via via più rare.
PREFERIVA che amici e conoscenti andassero a trovarla nella splendida villa del 500, in frazione Molina a Mandello, dove amava dedicarsi alla sua grande passione: i fiori. Proprio dalle villa di via Molina partirà oggi pomeriggio, alle 14.30, il corteo funebre che poi raggiungerà la chiesa parrocchiale del sacro Cuore per lultimo saluto a Luisella Lafranconi.
LECCO
ERA AMMALATA da tempo di un male incurabile. Un male che se lè portata via alle prime luci dellalba di ieri, nella sua bellissima casa di Molina, frazione di Mandello del Lario. Luisella Lafranconi si è spenta alletà di 64 anni dopo un lungo periodo di sofferenza.
LASCIA IL MARITO Marco Cariboni, uomo molto conosciuto in città che ora riveste il ruolo di presidente della Canottieri Lecco, la più antica società sportiva di Lecco. Dal matrimonio tra Luisella Lafranconi e Marco Cariboni sono nate Eva e Frida. Luisella Lafranconi era figlia di una nota famiglia di imprenditori di Mandello del Lario. Lo stesso dicasi del marito. I due per anni hanno eletto la Canottieri a punto di riferimento per svaghi e amicizie, quando la stessa società di via Nullo era un po il luogo di ritrovo della borghesia cittadina. Luisella era stata unassidua frequentratrice: era lì, tra la darsena e la spiaggetta, che portava in estate Eva e Frida, allora piccine. Poi, col passare degli anni, le visite di Luisella Lafranconi si erano fatte via via più rare.
PREFERIVA che amici e conoscenti andassero a trovarla nella splendida villa del 500, in frazione Molina a Mandello, dove amava dedicarsi alla sua grande passione: i fiori. Proprio dalle villa di via Molina partirà oggi pomeriggio, alle 14.30, il corteo funebre che poi raggiungerà la chiesa parrocchiale del sacro Cuore per lultimo saluto a Luisella Lafranconi.
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