Polizia locale.
Valmadrera (Lecco), 24 gennaio 2021 – Un barista ha filmato gli agenti della Polizia locale durante un controllo nel suo locale che poi è stato chiuso per il mancato rispetto delle norme anti-Covid e ha postato il video in rete. Per questo lui è stato denunciato per violazione della privacy, mentre altre due persone per diffamazione aggravata per gli insulti postati a commento del video contro chi ha svolto semplicemente il proprio lavoro.
A finire a tradimento sui social ed essere insultati sono stati gli agenti della Polizia locale intercomunale di Valmadrera, Malgrate e Oliveto Lario. Durante uno dei numerosi controlli per verificare il rispetto di lockdown, coprifuoco e limitazioni varie, i poliziotti della Locale comandati dal commissario Cristian Francesce hanno compiuto un'ispezione in un bar del lungolago dove hanno sorpreso alcuni clienti sorseggiare l'aperitivo direttamente al bancone all'interno del locale, per il quale è così scattata la serrata. Il titolare dell'attività non l'ha affatto presa bene e ha filmato gli agenti sbattendoli in rete, provocando anche i commenti poco gradevoli di due persone.
Durante i lunghi mesi di controlli gli agenti hanno dovuto fare i conti anche con due cittadini che li hanno minacciati, altri due che si sono rifiutati di fornire le proprie generalità, quattro che hanno raccontato frottole sugli spostamenti. Complessivamente solo nel 2020 e solo per quanto riguarda i controlli anti-Covid, gli agenti di Valmadrera, Malgrate e Esino, nonostante siano solo in 9 in tutto, hanno identificato 1.185 persone, controllato 1.078 auto e staccato 119 multe, di cui 79 a Valmadrera, 31 a Malgrate e 9 a Oliveto Lario. Hanno anche sorpreso un positivo al coronavirus fuori casa nonostante fosse sottoposto a quarantena. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 9 con conseguenti 11 sanzioni e la chiusura coatta per 5 giorni di 4 bar e ristoranti dove sono stati trovati clienti accomodati ai tavoli nonostante i divieti.
“Dall’inizio dell’emergenza legata al diffondersi del Covid-19 - commenta il comandante – abbiamo messo in campo il massimo sforzo per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle norme statali e regionali. I controlli sono stati eseguiti per salvaguardare la sicurezza pubblica dei cittadini e per evitare, in particolare, la diffusione del virus”. Dal canto suo il sindaco Antonio Rusconi ringrazia tutti gli operatori della Locale “perché è stato fatto un lavoro anzitutto di educazione ma anche di controllo sanzionatorio vista la pericolosità della pandemia”.