Neonato morto a Ballabio. Unici indagati i genitori di Liam

Il gip archivia la posizione dei tre medici, altri sei mesi di tempo per verificare la posizione di mamma e papà

Il tribunale di Como

Il tribunale di Como

Ballabio, 16 dicembre 2016 - Svolta nel giallo attorno alla morte di Liam, il neonato di Ballabio deceduto il 15 ottobre di un anno fa a soli ventotto giorni di vita. Il giudice delle indagini preliminari Paolo Salvatore ha disposto l'archiviazione della posizione dei tre medici dell'ospedale di Lecco (le due pediatre erano difese dall’avvocato Stefano Pelizzari, il radiologo dall’avvocato Lorenzo Bertacco di Milano) che si erano presi cura di Liam nel corso dei ricoveri precedenti alla morte.  

Respingendo la richiesta di archiviazione del pubblico ministero Cinzia Citterio, avanzata da qualche mese, il gip ha quindi disposto che la Procura continui a indagare per altri sei mesi sugli altri due indagati, i genitori del piccolo Liam: l’ipotesi di reato è decisamente pesante, omicidio volontario in concorso