Lecco, la Fand è rinata: più attenzione ai diversamente abili

E' stata ricostituita la Fand provinciale che era stata fondata nel 2007

Da sinistra Bruno de Carli, Nicola Stilla, Silvano Stefanoni e Marcello Pizzi

Da sinistra Bruno de Carli, Nicola Stilla, Silvano Stefanoni e Marcello Pizzi

Lecco, 12 gennaio 2019 – Più attenzione ai diversamente abili. A Lecco è stata ricostituita la Fand provinciale, Federazione delle associazioni nazionali delle persone con disabilità, fondata nel 1997 a livello italiano e nel 2007 sulle sponde del lago, ma poi in qualche modo sciolta per mancanza di volontari. A tenere a battesimo il ricostituito sodalizio è stato il presidente regionale Nicola Stilla nella sede cittadina dell'Unione italiana ciechi ed ipovedenti. GLI ELETTI - Sono stati eletti presidente provinciale Silvano Stefanoni, vicepresidente vicario Bruno de Carli e vicepresidente Marcello Pizzi. “Ringrazio per la fiducia accordatami – commenta il neo presidente -. Sono soddisfatto e fiducioso. Sono certo che ci metteremo in gioco per il bene della collettività, con lo stesso spirito, di chi, anche nel Lecchese, aveva creduto nei principi di questa confederazione fin dal 2007”. FAND - La Fand è la federazione di cinque altre associazioni storiche per le persone con disabilità. Sono la Anmil - Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro, Anmic Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, Ens – Ente nazionale sordi, Uici – Unione italiana ciechi ed Unms - Unione nazionale mutilati per servizio. Poi si sono aggiunge la Anglat - Associazione nazionale guida legislazioni andicappati trasporti e Arpa cioè l'Associazione italiana per la ricerca sulla psicosi e l’autismo. “Auguro buon lavoro ai componenti del nuoco Consiglio direttivo della rinata Fand lecchese – spiega Nicola Stilla -. Ogni beneficio a favore delle persone con disabilità contribuisce anche a migliorare la vita di tutta la società”.