Il caso Konig in Regione. «I timori restano»

La decisione dei vertici dell'azienda di Molteno delocalizzare nell’Est Europa e 106 dipendenti su 130 a rischio

Un dipendente

Un dipendente

Lecco, 19 maggio 2016 - Il caso della Konig di Molteno è approdato in Regione, dove in mattinata si è tenuta una riunione alla Commissione Attività Produttive. Dopo la decisione dell’azienda di delocalizzare nell’Est Europa, mantenendo in Lombardia solo la logistica, sarebbero a rischio (ma nessuna procedura è stata al momento attivata) 106 dei 130 dipendenti. All’incontro erano presenti il sindaco di Molteno, Mauro Proserpio, un rappresentante della Provincia di Lecco, le parti sociali e i rappresentanti della proprietà. I consiglieri del territorio (Antonello Formenti, Mauro Piazza e Raffaele Straniero), oltre ad evidenziare la forte preoccupazione per l’impatto sociale ed economico della situazione, hanno chiesto tutele certe per i lavoratori e un impegno per la riconversione del sito produttivo. Sollecitazioni che dovrebbero confluire in una mozione da portare all’attenzione del Consiglio regionale. Sono intervenuti anche i Consiglieri Daniela Maroni e Onorio Rosati.