Lecco-Ballabio, camion a senso unico alternato dopo la frana. Orari e tratti chiusi

Cambiano le regole sulla vecchia provinciale 62 danneggiata dallo smottamento al passo del Lupo. Disagi per gli autotrasportatori fino al 10 gennaio

Dopo la frana sulla nuova provinciale, traffico dirottato sulla vecchia Sp 62

Dopo la frana sulla nuova provinciale, traffico dirottato sulla vecchia Sp 62

Lecco - ​Camionisti a senso unico alternato, ma non più a fasce orarie. Da questa mattina sono cambiate le "regole di ingaggio" sulla vecchia Sp 62 tra Lecco e Ballabio, l’unico collegamento diretto attualmente agibile tra il capoluogo e la Valsassina, dopo la frana di venerdì della passata settimana al Passo del Lupo che ha completamente bloccato la nuova Lecco-Ballabio.

A regolare il passaggio a turno degli autotrasportatori a salire e scendere ci pensano movieri e agenti della Polizia locale, che presidiano costantemente i varchi di accesso a valle e a monte della provinciale, mentre fino a ieri erano in vigore fasce orarie predeterminate in un senso o nell’altro.

Dalle 7 di oggi, sul tratto interno al centro abitato della Sp 62 compreso tra corso Giacomo Matteotti all’intersezione con via Tonale e la via Valsassina in località Ponte della Gallina, per gli autisti dei mezzi che pesano più di 35 tonnellate "vige il senso unico alternato a mezzo movieri", si legge nell’ordinanza firmata dal dirigente di Palazzo Bovara Alessandro Crippa. Il senso unico alternato vale dalle 7 fino alle 21 e solo durante i giorni feriali, da lunedì a venerdì. Di sera e notte, nei weekend e nei festivi la circolazione è invece libera pure per i conducenti dei Tir. Per i mezzi di trasporto pubblico e di soccorso non ci sono invece limiti di sorta.

Lo ha deciso il prefetto di Lecco Sergio Pomponio, dopo aver consultato gli amministratori locali di tutto il circondario, i vertici delle forze dell’ordine e i rappresentanti di imprenditori e autotrasportatori. "La circolazione dei mezzi pesanti per fasce orarie predeterminate, oltre a garantire al meglio il trasporto pubblico, in particolare quello scolastico, ha impedito che si creassero le condizioni per un blocco del traffico in gran parte della provincia, soprattutto quella attraversata dalla statale 36 – spiega il prefetto - Si è tuttavia concordato di attuare ora un dispositivo più dinamico". Il 10 gennaio la situazione dovrebbe tornare alla normalità, perché si prevede che il martedì dopo l’Epifania la nuova Lecco-Ballabio possa essere riaperta.