Le ferrate dopo il restyling Lecco celebra i suoi percorsi

La cerimonia del taglio del nastro dopo i lunghi e costosi interventi di sistemazione delle vie

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di Daniele De Salvo

La lunga attesa è finita, quest’oggi si torna a salire sulle ferrate simbolo delle montagne e degli alpinisti di Lecco. Riaprono le 3 storiche ferrate Gamma 1 al Pizzo d’Erna e Gamma 2 sul Resegone, chiuse dall’estate 2019, e Corna di Medale sul San Martino, off-limits da dicembre dello stesso anno. Ora sono più sicure. Durante la serrata sono state messe a norma: sono stati sostituiti chiodi, fittoni, catene, scale, staffe e ponti aerei, sono state installate linee salvavita. Sono stati posizionati cartelli informativi, segnali turistici e pannelli descrittivi. Chi vuole può subito "testare" le tre ferrate accompagnato da guide alpine.

Il taglio del nastro tricolore è alle 10 al piazzale di partenza della funivia per i Piani d’Erba. L’onore spetta al sottosegretario regionale allo Sport Antonio Rossi e all’assessore alla Montagna Massimo Sertori con Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese e al sindaco Mauro Gattinoni, perché Pirellone, Fondazione e Comune hanno contribuito ai costi con rispettivamente 150mila, 100mila e 50mila euro, mentre gli altri 50mila euro li hanno messi gli alpinisti del Gruppo alpinistico Gamma per la Gamma 1 e 2 e il Gruppo Alpini Medale per la Corna del Medale. Il compito degli onori di casa è tutto dei presidenti del Gamma, Riccardo Milani, e degli Alpini del Medale, Salvatore Brusadelli. Con loro anche il presidente delle Guide alpine lombarde Fabrizio Pina e il progettista degli interventi Enrico Volpe, insieme al nostro giornalista de “Il Giorno“ Andrea Morleo, con l’accompagnamento dei musicisti del Coro alpino Lecchese del maestro Francesco Bussani e del Coro Grigna del maestro Riccardo Invernizzi a cura dei componenti della Consulta musicale di Lecco presieduta da Michele Casadio. "E’ possibile affrontare i suggestivi percorsi della via ferrata Gamma 1 con l’accompagnamento di 5 guide alpine che mettiamo a disposizione", annunciano dal Gamma. Occorre essere però equipaggiati e non essere principianti.