La spiaggia in riva al lago? Basta pagare

Abbadia Lariana, bodyguard agli ingressi. "Pulizia, controlli anti schiamazzi, decoro e salute hanno un prezzo": ticket da 3,5 euro

Bagnanti sulla spiagga sabbiosa di Mandello del Lario

Bagnanti sulla spiagga sabbiosa di Mandello del Lario

Abbadia Lariana (Lecco) - È un lago salato "quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno". Per fare il bagno o prendere la tintarella ad Abbadia e a Mandello si paga da 3 euro e mezzo a 5. È il prezzo della sicurezza, della salute, del decoro e della pulizia. Gli incassi per accedere alle spiagge servono ai gestori dei lidi e agli amministratori locali per reclutare bodyguard che tengano alla larga malintenzionati, teppisti e attaccabrighe e regolino gli accesi al lungolago per garantire il distanziamento sociale, oltre che per assoldare addetti che si occupino di ripulire il disastro di cartacce e spazzatura che ogni fine settimana i villeggianti si lasciano alle spalle.

"Le implicazioni dell’emergenza sanitaria ancora in corso sono molteplici e hanno cambiato completamente il nostro modo di comportarci", spiega Pietro Redaelli, il consigliere comunale delegato di Abbadia. La pandemia ha infatti portato alla riscoperta e all’invasione delle località di lago invece che di mare. Moltissimi fra coloro che ancora non si fidano a trascorrere lunghi periodi in albergo o ad andare al ristorante, ma anche a scegliere mete all’estero, un tempo gettonatissime, si sono rassegnati a stare a casa. Così, nei periodi di ferie o nei giorni del fine settimana, quelle località meta di gite brevi sono diventate la soluzione più facile, a portata di mano. "Già l’anno scorso Abbadia si è distinta tra le località balneari lecchesi in quanto ad applicazione delle norme per il rispetto assoluto che porta nei confronti dei propri cittadini e di tutti i fruitori delle sue bellezze naturalistiche – prosegue il consigliere –. Purtroppo un Comune come il nostro non dispone di adeguate risorse per garantire tutte le misure di sicurezza. È fondamentale un controllo per limitare alcune criticità emerse già in questi primi scampoli d’estate come l’abbandono di rifiuti, l’utilizzo di bottiglie in vetro, bivacchi e barbecue o simili".

Da qui la richiesta di un biglietto da 3,5 euro per entrare al parco di Chiesa Rotta e al parco Ulisse Guzzi, ma solo al sabato e alla domenica, mentre negli altri giorni l’accesso è gratuito. Inoltre residenti, under 10, over 60 e portatori di handicap non pagato mai. Stessa opzione, ma ancora più cara con un biglietto fino a 5 euro, anche a Mandello alla spiaggetta Falck e alla Poncia come già succede al Lido. Lettini, ombrelloni e altri servizi sono ovviamente extra.