Merate, presta aiuto dopo un incidente in tangenziale: travolto e ucciso da un camion

Centinaia di messaggi sul web per ricordare Sebastiano Randone, 29 anni

Sebastiano Randone è morto mentre prestava aiuto all'autista di un furgone

Sebastiano Randone è morto mentre prestava aiuto all'autista di un furgone

Merate (Lecco), 25 ottobre 2020 - Si stanno moltiplicando anche sul web i messaggi e le testimonianze di cordoglio per Sebastiano Randone, un ragazzo di 29 anni travolto e ucciso nella tarda serata di venerdì da un camion sulla tangenziale, tra Pozzuolo e Gessate. Sebastiano stava tornando a casa alla guida della sua auto, diretto verso Pagnano, quando è stato tamponato da un furgone. Guardando nello specchietto il ragazzo ha notato che l'autista che lo aveva tamponato era in difficoltà e per questo è sceso dall'auto, nonostante la pioggia, per prestargli aiuto. 

E' a quel punto che è sopraggiunto il camion che lo ha travolto schiacciandolo contro la fiancata del furgone. "Mio figlio è morto da eroe per aiutare un'altra persona che era in difficoltà - lo ricorda papà Gianluca, al quale Sebastiano ha inviato un messaggio vocale poco prima di trovare la morte per spiegare che avrebbe tardato a cena perché aveva fatto un incidente - Mio figlio era un ragazzo fantastico, si faceva in quattro per gli altri e anche venerdì non ha esitato un istante a scendere dall'auto per prestare il suo aiuto a una persona in difficoltà". 

Nato a Milano Sebastiano ha vissuto con la famiglia a Cornate d'Adda e poi si è trasferito a Calco, Airuno e Merate, dove si era trasferito sei mesi fa nella frazione di Pagnano. In queste ore sono centinaia di messaggi di amici e conoscenti che stanno arrivando ala famiglia via social. I funerali si svolgeranno nei prossimi giorni, non appena il magistrato avrà dato il nulla osta alla restituzione della salma ai familiari.