In 5mila senza medico Arriva un rinforzo

Boccata di ossigeno per i residenti di Calolziocorte e della Valle San Martino rimasti senza assistenza

Migration

di Vladimiro Dozio

Una boccata di ossigeno e meno preoccupazioni per una parte dei residenti di Calolziocorte e anche di alcuni paesi della Valle San Martino. Dal 1 luglio finalmente arriverà in città un nuovo medico ed è il dottor Francesco Saturno. La situazione dei medici di base nella zona del Calolziese è da mesi drammatica. Lo scorso anno in tre sono andati in pensione e sono stati sostituiti da colleghi con incarico mensile o bimestrale. I tre dottori che hanno lasciato il servizio sono sono Maria Giulia Villa, Marco Avogadri e Salvatore Gangemi. In pratica circa 5000 persone da mesi non avevano più il medico di libera scelta. Ora dall’1 luglio prenderà servizio il dottor Francesco Saturno nell’ ambulatorio di piazza Mercato a Calolziocorte, nei locali dove lavorava il dottor Salvatore Gangemi. "Dal 1 luglio inizio il censimento dei mutuati, che verrà svolto a casa, visto che sono calolziese. Il mio sarà un rapporto continuo, ma con novità tecnologiche per alcune prestazioni ai pazienti, come la richiesta della ripetizione della ricette per i farmaci, che dovrà essere effettuata tramite email, WhatsApp oppure tramite un Call center. Per le altre prestazioni ci sarà un numero dedicato. Il nuovo medico è molto conosciuto sul territorio e non solo, essendo un rianimatore anestesista che ha lavorato per diverso tempo nell’emergenza. Gli orari dell’ambulatorio saranno: lunedì, martedì e venerdì dalle 8 alle 12. Mercoledì e giovedì dalle 16 alle 20. Una notizia accolta con molta soddisfazione da tanti cittadini, che negli ultimi tempi hanno dovuto sopportare diversi disagi per il continuo cambio dei medici che sostituivano i tre andati in pensione. Per avere una situazione accettabile, per il servizio dei medici di medicina generale, bisognerà aspettare più o meno un anno ancora. Infatti la Regione Lombardia aveva bandito un concorso per tre medici a Calolziocorte, ma due hanno rinunciato. A fine anno ci sarà un altro bando di concorso, con la Regione che designerà due posti di medico di base a Calolziocorte e Valle San Martino. Ma mentre arriva questa boccata d’ossigeno, in città si vocifera che altri medici con la fine dell’anno andranno in pensione.