Il viceprefetto Stefano Simeone lascia Lecco per Pavia

Il saluto al territorio e alla città dove è rimasto per ventidue anni

Stefano Simeone

Stefano Simeone

Lecco, 20 settembre 2018 – Dal lago al fiume. Il viceprefetto Stefano Simeone, 54 anni, lascia il Lario e la prefettura di Lecco per trasferirsi sulla riva del Ticino, a Pavia, come capo di gabinetto della prefettura pavese. E' lui stesso ad annunciarlo.

“Dopo più di 22 anni lascio la prefettura di Lecco per andare a svolgere, su mia richiesta, le funzioni di capo di gabinetto della prefettura di Pavia. La città di Lecco e la sua provincia rappresentano molto per me. E’ il luogo dove sono nati e cresciuti i miei figli, dove si è svolta la maggior parte della mia intera carriera professionale indipendentemente dalle mie destinazioni future, dove sono stato, per le delicate funzioni svolte in questi anni, partecipe della sua vita pubblica. Ho potuto, nel tempo trascorso, conoscere ed apprezzare un mondo per me nuovo all’epoca in cui sono arrivato, che ho sempre considerato come una fusione ideale tra la storia ed il futuro di una popolazione. Un’entità che sente molto della sua tradizione, ma sempre proiettata, con la sua proverbiale produttività e ferma volontà, verso nuove scoperte. Una provincia dove la sua gente, anche quella che come me viene da lontano e l’ha popolata nel corso degli anni, vive in una osmosi perenne con una combinazione morfologica - montagne, lago e pianura - unica in Italia”.

In provincia di Lecco è stato commissario straordinario a Oliveto Lario, Garbagnate Monastero, Valvarrone, subcommissario straordinario dello stesso capoluogo, ha lavorato all'Antimafia e si è occupatp della gestione dell’accoglienza dei richiedenti asilo. “Sarebbe impossibile per me ringraziare tutti, anche per categorie - commenta l'ormai ex viceprefetto -. Quindi il mio saluto ed affetto è rivolto a coloro che ho conosciuto nel corso di questo lunghissimo tempo, perché se sicuramente ho dato molto, altrettanto ho ricevuto. E’ questa la regola aurea della formazione e della crescita di ognuno di noi. Quella che personalmente ho assimilato durante la mia lunga presenza lavorativa in questo bellissimo territorio.