Il ruggito di Leone carica la Nazionale di ciclocross

Il lecchese domani al via della prima prova della Coppa del Mondo in Repubblica Ceca

Samuele Leone torna a indossare la maglia azzurra della Nazionale Italiana di ciclocross. Dopo averla onorata ai Campionati Europei in Olanda, dove si è piazzato in 28ª posizione nella gara riservata agli under 23, il giovane lecchese di Nibionno, classe 2001 della formazione Development Guerciotti di Brugherio, domani sarà al via della prima prova della Coppa del Mondo in programma, a Tabor nella Repubblica Ceca. Leone è reduce dal quarto posto nel Ciclocross di San Martino (Bologna) in cui ha palesato una buona condizione fisica che lascia presagire qualcosa di buono nell’imminente sfida sui sentieri fangosi di Tabor.

"Come sempre Samuele proverà a dare tutto e speriamo possa ottenere un bel risultato-ha detto il direttore sportivo del lecchese, Stefano Roncalli-. A Tabor ha già gareggiato nel 2018 e quindi conosce bene il percorso. In questo periodo si sta correndo poco ed è difficile per gli atleti raggiungere il massimo della forma soprattutto in vista dei grandi eventi. Noi come team siamo fieri della maglia azzurra di Samuele, che è pur sempre un grosso pregio per i colori di una società sportiva". Non è la prima volta che Leone gareggia in Coppa del Mondo: prima d’ora aveva disputato le prove di Hoogerheide (Olanda) e Pont Chateau (Francia) dello scorso anno, e nel 2018 quelle di Namur e Zolder in Belgio e di Tabor appunto. Danilo Viganò