I Comuni italiani si uniscono: Lecco punta a diventare ''Grande''

Incontro di Appello per Lecco sulla ''Grande Lecco''

L'incontro sulla ''Grande Lecco''

L'incontro sulla ''Grande Lecco''

Lecco, 5 maggio 2018 – La corsa a ostacoli verso l'istituzione della “ Grande Lecco” è cominciata. Venerdì sera, in una sala conferenza di Confindustria di via Caprera quasi al completo, gli attivisti di Appello per Lecco hanno lanciato ufficialmente la sfida di un percorso per un riordino istituzionale che favorisca aggregazioni, fusioni o incorporazioni dei paesi limitrofi al capoluogo. Il compito degli onori di casa è spettato a Paolo Valsecchi autore del libro "Grande Lecco" dedicato a Gianni Codega, ex compianto sindaco di Malgrate che per primo ha immaginato Malgrate e Lecco insieme. Ma sul palco dei relatori è salito pure Federico Gusmeroli, esperto in riordino istituzionale e curatore di alcune tra le maggiori esperienze di fusioni di Comuni in Italia, che ha segnalato che un numero sempre maggiore di enti comunali cercano di avvantaggiarsi potenziando i propri servizi attraverso progetto di fusione, tanto che il Belpaese dagli 8mila campanile, attualmente è composto da 7.900 municipalità, proprio perché molte amministrazioni sono state accorpate. Lo ha testimoniato pure Daniele Ruscigno, sindaco di Valsamoggia, nel Bolognese, diventato il terzo Comune della provincia di Bologna. Virginio Brivio, sindaco di Lecco e presidente di Anci Lombardia, Associazione nazionale comuni italiani, dal canto suo ha chiesto ai colleghi amministratori di affrontare l'argomento senza pregiudizi e insieme senza forzature.