Incidente sul lavoro a Garlate, operaio colpito dal robot: è in prognosi riservata

L’operaio, 42 anni, lotta tra la vita e la morte

I soccorsi

I soccorsi

Garlate, 17 ottobre 2019 - Il braccio meccanico di un robot industriale in movimento lo ha investito e colpito in pieno petto, facendogli perdere i sensi e scaraventandolo a terra sul pavimento a diversi metri di distanza. È stato soccorso dai colleghi e poi dai sanitari del 118 e dai vigili del fuoco e adesso è ricoverato in gravi condizioni. L’infortunio sul lavoro si è verificato ieri pomeriggio a Garlare, nello stabilimento della “Carlo Salvi” di via Ponte Rotto. A restare a terra è stato un operaio di 42 anni che abita in zona. «È entrato nel raggio di azione di un robot ed è stato colpito al torace e all’addome», riferiscono sconvolti i colleghi che hanno assistito alla scena e gli hanno prestato le prime cure in attesa dell’intervento dei soccorritori di Areu con i Volontari di Calolziocorte. Sono stati mobilitati pure i pompieri del comando provinciale di Lecco.

Le sue condizioni sono parse immediatamente gravi: versava in stato di incoscienza e faticava a respirare. Dopo essere stato rianimato è stato trasretito d’urgenza in ambulanza all’ospedale Manzoni. Si trova nel reparto di Rianimazione: i medici che lo assistono mantengono la prognosi riservata in seguito agli importanti politraumi al torace e addominali che ha riportato e lo monitorano costantemente. Sul posto sono accorsi anche i carabinieri, seguiti dai funzionari dell’Ats. Spetta proprio a questi ultimi valutare le cause dell’incidente, l’esatta dinamica e le eventuali responsabilità, sopratutto perché il 42ennne si sia avvicinato al robot. È solo l’ultimo di una lunga serie di infortuni sul lavoro in provincia di Lecco. I più gravi sono certamente quelli costati la vita ad un 38enne in un allevamento per conigli di Casatenovo il mese scorso, ad un 27enne a maggio morto nell’azienda di autotrasporti dello zio e a marzo ad un imprenditore 64enne a Olgiate Molgora. Solo nel 2018 le denunce di incidenti sui luoghi di lavoro sono stati 3.692, oltre 200 in più del 2017, mentre le morti bianche l’anno scorso sono state 4, tanto quante quello prima. Per cercare di ridurre il numero di feriti e di vittime dall’Agenzia di tutela della salute di Monza Brianza e Lecco sono state promosse diverse iniziative di prevenzione e solo l’altro giorno è stato firmato un protocollo di intervento immediasto con l’Inail.