Galbiate: restituiti al padrone i rottweiler che hanno azzannato due bambini

I tre cani sono di proprietà di un 51enne albanese, che è stato denunciato. Non è la prima volta che fuggono dal recinto in cui sono custoditi: nessuno, però, aveva mai segnalato la loro assenza

Rottweiler

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Galbiate (Lecco) – Hanno visto il cancello del recinto aperto e sono subito corsi fuori. I tre rottweiller che martedì pomeriggio all'oratorio di Sala al Barro di Galbiate hanno aggredito due bambini di 8 e 9 anni, la giovane mamma di uno dei due ragazzini e una catechista sono scappati fuori dal recinto dove vengono allevati approfittando del cancello che il loro proprietario ha aperto per portare loro da mangiare. Li ha subito inseguiti per recuperarli, ma i tre cani sono riusciti nel frattempo ad attaccare prima un bambino di 9 anni sul sagrato della chiesa e poi un altro di 9 nel giardino del centro parrocchiale giovanile. Hanno anche azzannato la mamma 28enne di quest'ultimo e buttato a terra un'educatrice 66enne. Entrambe avevano tentato di soccorrere il bambino.

Il loro proprietario, un cittadino albanese di 51 anni che abita a Lecco, è stato denunciato, ma i cani gli sono stati già restituiti perché non sarebbero né aggressivi né pericolosi. Sono due esemplari adulti maschio e femmina e il loro cucciolone di un anno. I cani si sarebbero spaventati tanto quanto i ragazzini tra i quali hanno seminato il panico, probabilmente a causa delle confusione. Con la forza e la potenza del morso che hanno, se avessero attaccato per ferire, avrebbero provocato lesioni molto più gravi di quelle che invece hanno causato.

Ad assalire bambini e adulti sarebbe stato soprattutto il molossoide più giovane, magari per giocare. Non era la prima volta che i tre scappavano, ma in passato nessuno aveva segnalato la loro fuga né i tre cani hanno mai prima aggredito qualcuno.