Frana "assassina" in Valtellina, il soccorritore eroe: restate qui, vado io

Davide Rizzi, originario di Rogeno e vigile del fuoco a Erba, ha cercato di salvare le persone in pericolo: ferito seriamente è ricoverato all’ospedale Manzoni

Davide Rizzi

Davide Rizzi

Chiesa Valmalenco (Sondrio), 14 agosto 2020 - «É successo qualcosa più avanti, vado a vedere. Voi rimanete qui». Davide Rizzi, 49 anni di Rogeno, era al sicuro nella sua auto insieme alla moglie Raffaella e i loro tre figli, quando la prima frana aveva già travolto la famiglia varesina mercoledì a Chiareggio. Ma se uno è un soccorritore lo è sempre e Rizzi non ha esitato un istante quando si è trattato di provare a salvare delle persone in mezzo a quell’inferno di fango e detriti che scendevano dalla montagna. É stato un grande gesto di altruismo quello del vigile del fuoco del distaccamento di Erba, che è ora ricoverato all’ospedale Manzoni di Lecco con una profonda ferita al torace. «Non pensava di sollevare questo clamore, ha detto di non aver fatto nulla di eccezionale», si è limitata a dire la moglie.

Inizialmente sembrava che Rizzi si trovasse a bordo di un’altra auto travolta dal fango e per questo fosse rimasto ferito. Solo nelle ore successive alla tragedia è emersa la sua storia. 

È ancora sotto choc la moglie che in quell’auto in colonna ha atteso il ritorno del marito per quasi un’ora. Ha rischiato di non vederlo più. L’ha invece notato in lontananza mentre risaliva un pendio in una direzione diversa rispetto a quella verso cui si era incamminato. Era completamente ricoperto di fango e dolorante. Era stato investito in pieno dalla seconda ondata di detriti, che ha travolto tutto a pochi passi dalle prime abitazioni di Chiareggio, dopo che la prima si era portata via l’auto con a bordo le tre vittime. È rimasto intrappolato. «È stato trascinato anche lui verso il torrente a fondo valle, poi è riuscito a liberarsi. È stato colpito da una pianta o da un masso, che gli ha provocato un trauma toracico importante – racconta Daniele Colombo, responsabile del distaccamento dei vigili del fuoco di Erba – È riuscito a tornare dalla sua famiglia, prima di essere soccorso e tras