Frana a Bindo di Cortenova
Cortenova (Lecco), 20 aprile 2018 – La Sp 62 è stata nuovamente chiusa per l'ennesima frana. Lo smottamento si è verificato nel pomeriggio di venerdì a Cortenova, in Valsassina e ha lambito la strada provinciale, a un chilometro di distanza dove già nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre 2002 un cedimento di terreno cancellò parte dell'abitato di Bindo. L'allarme è scattato dopo le 15.30 quando è stato notato un enorme masso sul ciglio della carreggiata. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Bellano che hanno riscontrato un fronte a circa 200 metri più in alto con massi e detriti che si sono staccati dal versante della Cima d'Olino. Si sono anche levati in volo da Malpensa i pompieri con un elicottero, nome in codice Drago 80, per una ricognizione aerea dall'alto.
“Trattasi di un costone di arenaria e conglomerato di roccia sedimentaria nota come verrucano lombardo – spiegano dal 115 -. Il punto di inizio della frana è a circa 200 metri di altezza dal rilevato stradale della Sp 62. Dal punto di inizio verso valle il fronte della frana si è biforcato in due tronconi. In prossimità della strada, a pochi metri dalla provinciale, rallentato dagli alberi e dalla vegetazione sul pendio si è fermato un masso di circa 7mila chilogrammi. Un altro masso di circa 32 tonnellate è rimasto incastrato sul costone a circa 150 metri di altezza dal rilevato stradale”. Il distacco è avvenuto molto probabilmente a causa del maltempo di settimana scorsa e del forte sbalzo termico di questi ultimi giorni. Fortunatamente non sono rimaste coinvolte persone, né fabbricati e neppure automobilisti e veicoli in transito. E' previsto già sabato un altro sopralluogo con i tecnici e i geologi dell'amministrazione provinciale e comunale per valutare l'effettivo pericolo di ulteriori smottamenti e per stabilire come mettere in sicurezza l'area.