Ballabio, frana dal Monte Due Mani: sfollate sette persone

In corso le verifiche per accertare se possano rientrare nelle loro case

I vigili del fuoco a Ballabio

I vigili del fuoco a Ballabio

Ballabio (Lecco), 6 ottobre 2022 – Sette persone a Ballabio hanno trascorso la notte ospiti da familiari e amici, perché costretti ad abbandonare in fretta e furia le loro abitazioni sfiorate da grossi massi caduti dal Monte Due Mani. Alcuni macigni rotolati a valle, dopo aver travolto gli alberi del bosco che cresce sul pendio che sovrasta il centro abitato, sono rotolati e hanno rimbalzato fin quasi alla strada. “E' stata una fortuna che non si registrino soprattutto feriti e nemmeno particolari danni”, commenta il sindaco Giovanni Bruno Bussola, che è rimasto sveglio tutta notte accanto ai vigili del fuoco che hanno costantemente monitorato la situazione. “Qualche metro ancora e non sarebbe andata così bene”, aggiunte.

E' stato reclutato in geologo, che è pronto a decollare in elicottero per effettuare una perlustrazione aerea del versante da cui si è staccato lo smottamento, per valutare la situazione e stabilire se sussista il pericolo di eventuali altri cedimenti di costoni di roccia, oppure se gli sfollati possano rientrare nelle loro case. Sul posto ci sono pure i tecnici della Protezione civile regionale, oltre che di una società di distribuzione di metano. Si teme infatti che i massi possano aver magari danneggiato le condotte del gas.