Il trattore che guidava è scivolato in una piccola scarpata, ribaltandosi e schiacciandolo, uccidendolo sul colpo. A perde la vita vittima di morte bianca è stato ieri mattina Ivano Cozzaglio di 38 anni di Biassono. Era impegnato in un intervento di sfalcio della vegetazione sulla sponda occidentale dell’Adda, nel tratto tra Paderno d’Adda e Cornate d’Adda, sul confine tra le province di Lecco e di Monza, poco più a monte del santuario della Madonna della Rocchetta.
A lanciare l’allarme sono stati i suoi colleghi dell’azienda agricola di famiglia. Sono stati subito mobilitati i sanitari del 118 con i volontari del Soccorso di Calolzio e i vigili del fuoco del distaccamento di Merate. Per recuperare minuti preziosi si sono levati in volo pure i soccorritori dell’eliambulanza di Bergamo, perché l’infortunio che poi si è rivelato letale si è verificato in una zona isolata e raggiungibile a fatica a piedi o come piccoli mezzi da lavoro. Per il 38enne non c’era ormai più nulla da fare. I pompieri hanno provveduto a mettere in sicurezza il mezzo agricolo che rischiava di cadere nel canale del naviglio di alimentazione della centrale idroelettrica più a valle, trascinandosi dietro anche il corpo esanime di Ivano. Il lavoro di cui si stata occupando era stato commissionato proprio dai responsabili dell’impianto energetico per tenere pulito e accessibili il canale e i camminamenti di ispezione. Sul posto sono successivamente arrivati i carabinieri della Radiomobile di Merate e gli agenti della Polizia locale, insieme ai funzionari di Ats della Brianza, ma anche il padre di Ivano. "Gli si è ribaltato addosso il trattore che gli ha schiacciato la testa", gli hanno riferito mimando anche a gesti la dinamica dell’incidente i testimoni che hanno assistito alla scena senza poter evitare la sciagura che si è consumata in una frazione di secondo. "Purtroppo non c’è nulla da dire", si limitano a commentare dall’azienda agricola "Cozzaglio Tiziano" di Biassono, dove hanno perso un familiare prima ancora di un dipendente. Su quanto è capitato è stata avviata d’ufficio un’inchiesta per omicidio colposo. Daniele De Salvo