Lecco, manca l'acqua: il sindaco chiude i rubinetti per piscine e giardini

I condizionatori non devono inoltre funzionare sotto i 27 gradi

Nel Lecchese l'acqua costerà di più

Nel Lecchese l'acqua costerà di più

Lecco, 1 luglio 2022 – Rubinetti chiusi a Lecco per piscine e giardini per risparmiare acqua potabile. Il livello del lago di Como è sempre più basso e sta toccando iminimi storici del periodo e si stanno abbassando anche le falde. Per fronteggiare la siccità il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, come molti altri colleghi tra cui quello di Merate Massimo Panzeri, ha firmato un'ordinanza urgente per razionalizzare e contingentare l'utilizzo delle risorse idriche. L'acqua potabile può essere utilizzata sono per preparare da mangiare e per motivi igienici esanitari. Non può invece essere usata per irrigare e innaffiare giardini e campi, lavare cortili e piazzali ma nemmeno le auto, né per riempire piscine, vasche ornamentali e fontane sebbene dotate di impianto di ricircolo. Chi sbaglia paga multe da 25 a 500 euro.

Il primo cittadino lecchese alza inoltre la temperature ai condizionantori d'aria: gli impianti di condizionamento non devono scendere sotto i 27 gradi centigradi. Vale sia negli edifici pubblici, sia negli edifici privati