Lecco, crescono contagi e paura: l’ospedale ora si attrezza

I pazienti ricoverati per Covid-19 sono ormai 17, tutti in Malattie infettive. Attivati sei posti letto dedicati in Terapia intensiva, altri 4 in subintensiva

L’ingresso dell’ospedale Manzoni

L’ingresso dell’ospedale Manzoni

Lecco, 15 ottobre 2020 - La marea del Covid-19 sta montando di nuovo, anche sulle sponde del lago di Como in provincia di Lecco. "Rispetto ad altre realtà la situazione non è allarmante ma sta comunque peggiorando – avverte il prefetto Michele Formiglio, che l’altro giorno ha convocato un’apposita riunione per tracciare la mappa del contagio -. Ognuno deve compiere la propria parte per tutelare il bene più prezioso che è la salute di tutti".All’ospedale Manzoni il numero di pazienti ricoverati per Covid-19 è salito a 17: 14 sono stati trasferiti nel reparto di Malattie infettive, gli altri tre si trovano al momento nel reparto cosiddetto filtro. Sono ovviamente tutti in isolamento. "In Terapia intensiva non risultano pazienti positivi", rassicura il direttore generale dell’Asst provinciale Paolo Favini. Che però annuncia: "Abbiamo attivato sei posti letto dedicati di terapia intensiva più altri quattro di subintensiva. I vertici della sanità lecchese si stanno quindi preparando al peggio. Che l’onda della pandemia si stia alzando lo indicano pure le cifre del contagio: solo l’altro giorno sono stati riscontrati 43 nuovi casi e il grafico dell’infezione si sta impennando sempre di più.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria scattata a fine febbraio sono stati riscontrati in tutto più di 3.300 casi, pari al 10% di tutti i residenti in provincia. Segnali chiari arrivano anche dalle scuole. Al momento sono 19 gli studenti risultati positivi sui 1.227 bambini e ragazzi sottoposti a tampone, mentre si moltiplicano quotidianamente le classi che vengono chiuse e gli studenti messi in quarantena. Nella giornata di ieri è stata la volta di un’altra sezione del Francesco Viganò di Merate, dopo le tre dei giorni precedenti scattate anche nelle scuole di Oggiono, Galbiate, Lecco e Calolziocorte. Per questo i carabinieri effettuano controlli anche ai cancelli delle scuole, in modo da richiamare i più giovani al rispetto delle normative sul distanziamento sociale e all’utilizzo delle mascherine. I positivi a Lecco città dall’inizio della pandemia sono arrivati a quota 527, pari all’1,09% dei residenti, mentre i morti accertati per Covid sono stati 63. A Calolziocorte i positivi totali sono saliti invece a 177, che rappresentano 1,28% della popolazione, a Glabiate a 153 pari all’1,8% dei cittadini, a Casatenovo 134 che sono lo 0,95% dei casatesi.