Merate, impiegato della Poste muore per coronavirus: aveva compiuto 60 anni in ospedale

Calogero Giovanni Rizzo era sportellista all'ufficio postale di Merate che era stato chiuso in seguito alla sua posititvità al virus

Calogero Giovanni Rizzo

Calogero Giovanni Rizzo

Merate (Lecco), 24 marzo 2020 – Calogero Giovanni Rizzo aveva compiuto 60 anni l'11 marzo, ma non aveva potuto festeggiarli, perché ricoverato in condizioni critiche in ospedale dopo aver contratto il coronavirus che quest'oggi, lunedì, nonostante le cure, lo ha ucciso. Lavorava come sportellista all'ufficio postale di via della Rondinella a Merate. E' il terzo dipendente di Poste Italiane morto a causa della Covid-19. In seguito al riscontro della sua positività al virus le Poste meratesi erano state chiuse per consentirne la sanificazione prima della riapertura al pubblico. Il 60enne, originario della provincia di Agrigento in Sicilia ma residente a Merate, era dipendente di Poste Italiane dal 1980 e a febbraio aveva tagliato il traguardo dei quarant'anni di servizio. Era padre di due figli. In molti lo conoscevano per la sua professione e ai suoi familiari sono stati inviati messaggi di cordoglio dai vertici delle Poste, dai colleghi e dai tanti clienti che ha servizio allo sportello.