Poliziotto precipitato dal cavalcavia, identificati i due complici del fuggiasco

Sono stati denunciati i due moldavi scappati dopo la morte dell'agente della Stradale di Bellano Francesco Pischedda

Francesco Pischedda

Francesco Pischedda

Colico, 3 agosto 2017 – Hanno un nome e un volto i due complici di Florea Veaceslav, il 25enne moldavo il cui inseguimento agli inizi di febbraio è costato la vita all'agente scelto della Polizia stradale di Bellano Francesco Pischedda, morto ad appena 28 anni di età dopo essere precipitato da un cavalcavia della Super 36 a Colico. Si tratta di altri due moldavi, uno 27 e l'altro di 29 anni. Sono stati denunciati con le accuse di ricettazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e omicidio colposo in seguito ad un altro reato.

Al momento tuttavia risultano irreperibili, secondo gli investigatori si sono probabilmente rifugiati nel loro Paese d'origine. Il 25enne, dopo un lungo periodo di ricovero in ospedale a Lecco e un altro periodo di riabilitazione nel reparto sanitario del carcere di Busto Arsizio, è stato trasferito in un penitenziario elvetico, dove deve scontare una condanna per furti e rapine messe a segno in Svizzera. Su di lui pende anche un mandato di cattura europeo per un'altra condanna emessa dai giudici austriaci.