ZINASCO (Pavia)
Si sono portati anche il bimbo “al lavoro“. Una coppia di ladri di monetine è stata arrestata in flagranza dai carabinieri di Gambolò, nella notte tra venerdì e sabato. L’uomo, 53 anni, con due grossi cacciaviti aveva forzato la porta posteriore della casetta dell’acqua a Zinasco, rubando le monete contenute nel distributore di acqua comunale, mentre la donna, 44enne, faceva da palo, insieme al bambino di soli 3 anni. La coppia è residente a Garlasco, sono entrambi pregiudicati e disoccupati, ben conosciuti dalle forze dell’ordine per una lunga lista di precedenti, tutti reati contro il patrimonio.
Evidentemente i due non hanno trovato a chi lasciare il piccolo di notte e lo hanno portato con loro. Nella stessa nottata avrebbero messo a segno anche altri simili colpi, in base agli accertamenti dei militari con anche l’acquisizione dei filmati registrati dalle telecamere degli impianti di sorveglianza, alle frazioni Sairano, Zinasco Vecchio e Zinasco Nuovo e a Villanova d’Ardenghi, per un magro bottino di circa 50 euro in monetine. Convalidati gli arresti, chiesti i termini a difesa, il giudice ha disposto l’obbligo di firma in attesa dell’udienza.S.Z.