Era la mitica “Lo331“ l’ambulanza del comitato codognese della Croce Rossa che aveva macinato migliaia di km durante la fase più dura della pandemia. Finito il suo ciclo, essendo arrivata a 330 mila km percorsi, la soluzione sarebbe stata il “pensionamento“ e la demolizione. Invece è stata trasferita alla Cri in Ucraina per continuare il lavoro in zona di guerra. Il comitato l’ha consegnata con presidi di immobilizzazione traumatica come tavole spinali, steccobende e collari cervicali. La “Lo331“ non era un rottame: pneumatici nuovi, da poco revisionata ed era perfettamente operativa. M.Bo.
CronacaCodogno, la “Lo331“ ambulanza anti Covid donata alla Cri ucraina