Classi delle medie al freddo Insorge la minoranza in Consiglio

Il primo cittadino, Stefano Cassinelli: "Già da lunedì dovrebbe essere tutto risolto"

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A Dervio è arrivato l’inverno. Anche a scuola. Gli alunni di alcune classi delle medie, e con loro anche o professori e i collaboratori didattici, lamentano di dover seguire le lezioni al freddo, perché la temperatura in qualche aula è troppo bassa. Lo denuncia dai banchi di opposizione Davide Vassena, consigliere comunale del gruppo di minoranza "Insieme per Dervio".

"Lezioni al freddo da settimane alla scuola secondaria di primo grado di Dervio – spiega -. È questa l’amara realtà che caratterizza alcune aule della scuola derviese. La segnalazione di questi disagi, con temperature troppo basse per gli studenti per poter effettuare in modo confortevole l’attività didattica, ma anche il lavoro di insegnanti e collaboratori scolastici, era già stata fatta il mese scorso. Una situazione insostenibile di grande disagio". Dal canto suo il sindaco Stefano Cassinelli ammette che qualche problema c’è: l’edificio è vecchio, risale agli anni ‘60 e non è coibentato adeguatamente; l’impianto di riscaldamento inoltre è vetusto. Inoltre con le nuove norme sul risparmio energetico per fronteggiare il caro-metano la temperatura negli edifici pubblici non può superare i 19 gradi e non è semplice da regolare con sistemi vetusti.

"Effettivamente in un paio di aule la temperatura era sui 16 – 17 gradi, ma i tecnici sono già intervenuti per regolarla – replica il primo cittadino -. Abbiamo inoltre temporaneamente trasferito gli studenti che seguono le lezioni nell’aula più fredda nella sala professori. Non abbiamo lasciato né lasceremo nessuno al freddo. Già da lunedì dovrebbe essere tutto risolto". Il sindaco si affida tuttavia anche alla sensibilità degli alunni, dei docenti e dei collaboratori scolastici. "È capitato che qualche finestra sia stata lasciata aperta evidentemente per una banale disattenzione per un intero fine settimana... - spiega -. C’è una guerra in atto in Ucraina, il prezzo del gas è aumentato come dell’energia e aumentano pure i costi delle bollette per scaldare e illuminare le scuole. Tutti siamo chiamati a qualche sacrificio e a prestare la massima attenzione".

Daniele De Salvo