Si schianta contro i cavi elettrici: cigno muore folgorato

Gli agenti della Polizia provinciale di Lecco non sono riusciti a salvarlo. A Colico è morto un gufo

Il cigno soccorso a Olginate

Il cigno soccorso a Olginate

Olginate – Uno splendido cigno selvatico è morto folgorato dopo aver impattato contro un cavo dell'alta tensione. E' successo a Olginate, all'altezza della diga che regola la portata dell'Adda. Per recuperare l'animale e soccorrerlo sono intervenuti gli agenti del Nucleo faunistico della Polizia provinciale di Lecco, ma non hanno potuto nulla per salvarlo. Sul cavo dell'elettrodotto sono state trovate le piume del volatile, chiaro segno dell'impatto. Lo stesso è successo a un raro esemplare di gufo reale a Colico. Gli elettrodotti e i cavi della corrente sospesi sono un pericolo per gli uccelli, specialmente per le specie migratorie. Rappresentano il pericolo maggiore ad esempio proprio per i gufi reali.

Per questo in provincia di Sondrio, Bergamo e Brescia è in corso una campagna per la messa in sicurezza dei cavi sospesi, sia quelli dell'elettricità sia per altri servizi. Si tratta di un'iniziativa nell'ambito del progetto coordinato dai volontari della Lipu, la Lega italiana protezione uccelli con la collaborazione dei gestori della rete dell'alta tensione. “Sarebbe auspicabile che in un prossimo futuro si possano mettere in sicurezza anche i cavi lungo la rotta migratoria del fiume Adda sottolacuale”, ovvero da Lecco verso sud, commenta la comandante della Polizia provinciale Raffaella Forni.

Ma non ci sono solo i cavi elettrici a uccidere gli uccelli e altri animali. Ci sono anche le lenze e gli ami da pesca abbandonati in acqua o lungo le rive del lago e del fiume. “Non è raro il nostro intervento per liberare ad esempio un gabbiano impigliato in una lenza da pesca  per soccorrere un cigno ferito da un amo”, conferma la comandante Raffaella Forni. Proprio nei giorni scorsi i suoi agenti hanno collaborato con i guardiapesca dell'Arci pesca per salvare un cigno con un amo con tutta la lenza attaccata conficcato nel becco. Fortunatamente è stato possibile soccorrerlo e liberarlo, a differenza purtroppo del cigno fulminato.