Gioele, il bimbo di sette anni travolto da un’auto alcuni giorni fa a Merate
Cernusco Lombardone (Lecco), 13 maggio 2021 - Gioiele non c’è più, il suo banco nell’aula di seconda A della primaria di Cernusco Lombardone è rimasto vuoto e nessuno lo occuperà più al suo posto. "Ricorderà che lì sedeva Gioele che voleva imparare, che voleva crescere come qualsiasi bambino della sua età, che aveva i suoi sogni, interrotti, spezzati in un pomeriggio qualunque di primavera, in un terribile, tragico 06 maggio 2021 – spiega la dirigente scolastica Francesca Anna Maria Alesci -. La morte di un bambino colpisce tutta la comunità, ognuno viene toccato nell’affetto, nel senso di impotenza, nel dolore per il dolore altrui, ed è spinto a riflettere, a interrogarsi, a ricercare un significato nella vita".
Non sono solo i suoi compagni e docenti di classe, di scuola e dell’intero istituto comprensivo che Gioele frequentava a sentire la mancanza di quel bambino di 7 anni morto l’altro giorno dopo che giovedì scorso era stato investito sul marciapiede di fronte alla caserma dei pompieri di Merate; sono tutti gli abitanti di Cernusco, di Merate e quanti hanno appreso del suo incidente e della sua scomparsa: "Ogni bambino è un figlio di cui prendersi cura, da far crescere, da accompagnare e da ascoltare", prosegue la preside. "Siamo straziati dalla mancanza, siamo lacerati dalla gravosa assenza – aggiunge il coordinatore di plesso Pietro Santoro -. Il nostro cuore, placato solo dal dolce ricordo del tuo viso, possa superare l’oltraggio ingiusto e mortale inflitto a questo nostro figlio carissimo, ai suoi genitori e a noi tutti". Il sindaco di Merate Massimo Panzeri per ricordare Gioele propone invece un minuto di silenzio da osservare questa mattina alle 10. "Nei prossimo giorni verrà posato un albero in una scuola cittadina – annuncia inoltre -. A nome dell’Amministrazione comunale giunga ai familiari l’espressione del cordoglio e della vicinanza dell’intera comunità meratese". Al momento la data del funerale non è stata ancora fissata, ieri dopo l’autopsia si attendeva il nulla osta da parte del magistrato di turno alla restituzione del feretro.