Il ponte presidiato
Civate (Lecco), 24 ottobre 2017 - Paura sulla Statale 36: il cavalcavia di Civate, alle porte di Lecco, è tenuto sotto controllo dopo il distacco di calcinacci avvenuto lunedì sera. Pezzi di intonaco sono finiti sulla carreggiata, poco prima della rampa di accesso alla galleria del Monte Barro. Sul posto sono giunti i tecnici Anas, oltre a Polizia Stradale e vigili del fuoco, che hanno ripulito la strada. Il traffico è stato momentaneamente deviato sull'ex statale 36, ma vista l'ora non ci sono stati intoppi. La riapertura della superstrada Lecco- Monza è avvenuta già nella notte.
Dopo il distacco di calcinacci di ieri l'Anas intensificherà il monitoraggio del ponte di Isella, chiuso dallo scorso novembre. Infatti, dopo il crollo del ponte di Annone del 28 ottobre di un anno fa, che costò la vita a Claudio Bertini, 65enne lecchese, vennero effettuate verifiche su tutti i ponti e quello di Civate venne chiuso al transito di veicoli. Possono transitare solo pedoni e ciclisti. Nelle scorse settimane è stato attivatol'iter per l'abbattimento e la ricostruzione del cavalcavia.