Uno scuolabus
Casatenovo (Lecco), 17 gennaio 2020 - Scuolabus vietato ai diversamente abili. Alcuni studenti delle medie che soffrono di alcune fragilità sono stati costretti a sedersi sul pavimento del pullman, perché qualche loro compagno non ha lasciato loro il posto e non li ha voluti accanto, in alcuni casi impedendogli fisicamente anche di passare. È successo a Casatenovo.
"Siete degli handicappati, cercatevi un altro posto", sono stati insultati più volte i ragazzini più in difficoltà, costringendo ad intervenire gli autisti e gli accompagnatori ma suscitando pure le rimostranze e i rimproveri degli altri studenti. Si tratta di comportamenti ripetuti, tanto che il preside dell’Istituto comprensivo statale Ettore Melchionda e l’assessore ai Servizi sociali e istruzione Gaetano Caldirola hanno scritto una lettera congiunta ai genitori di tutti gli alunni dei plessi pubblici casatesi. "Siamo stati resi partecipi di comportamenti poco rispettosi nei confronti di alcuni alunni che utilizzano il trasporto scolastico". Questi episodi, seppur limitati, si presentano con una certa frequenza, creando un forse disagi nei compagni che assistono e soprattutto in chi li subisce. Crediamo che anche l’utilizzo del trasporto scolastico debba configurarsi come momento educativo atto a favorire la socializzazione e dove l’accettazione dell’altro, con le sue potenzialità, differenze e fragilità debba essere il presupposto imprescindibile per costruire una relazione positiva che permetta una crescita di tutti i ragazzi". Da qui l’appello alle mamme e ai papà affinché anche loro compiano la propria parte: "Chiediamo la collaborazione di tutti i genitori perché possano aiutare i propri figli a riflettere sull’importanza del rispetto per prevenire fenomeni di bullismo e di prevaricazione sia all’interno che all’esterno degli ambienti scolastici".