Calco, camion-ariete contro il bancomat: ma i banditi si impantanano nei campi

Sfuma il colpo dei ladri ai danni della Banca Popolare di Milano dopo il boato nella notte

La fuga dei malviventi è andata male. Il camion è rimasto in mezzo ai prati

La fuga dei malviventi è andata male.

Calco - Tanto rumore e tanta fatica per nulla. I ladri che l’altra notte hanno assaltato la filiale della Popolare di Milano di Calco e rubato l’intera cassa dello sportello bancomat, durante la fuga hanno percorso solo poco più di 600 metri prima di impantanarsi in un campo con il furgone che avevano appena utilizzato anche come ariete.

Piuttosto che rischiare di essere intercettati e arrestati, hanno preferito disfarsi di tutto e battere in ritirata a piedi, abbandonando mezzo e forziere. Il colpo, poi fallito, è stato messo a segno poco dopo le 4. Con un mezzo modificato e rinforzato, trasformato in una sorta di blindato, i ladri si sono scagliati a tutta velocità contro la vetrata dell’agenzia dell’istituto di credito che si affaccia direttamente sulla ex Statale 36 che attraversa e taglia in due il paese e che si trova al piano terreno di un condominio.

«Ho sentito un colpo, ha tremato tutto il palazzo – racconta un inquilino dello stabile, letteralmente buttato giù dal letto per lo scossone all’intero edificio -. Sembrava il terremoto o l’esplosione di una bomba. Non ho compreso subito quello che stava accadendo". Dopo essersi aperti a forza il varco, i "guastatori" hanno agganciato con una catena o delle staffe l’intero sportello di prelevamento continuo all’autocarro e l’hanno trascinato lungo la Sp 342 in direzione sud verso Milano, fino ad imboccare quasi subito una strada sterrata sul confine con Merate in mezzo ai campi.

Probabilmente avevano pianificano di riuscire lì a scassinare il bancomat, al riparo da occhi indiscreti in mezzo al buio della notte e della campagna; invece si sono schiantati e arenati contro una balza. Furgone e bancomat praticamente intatto sono stati così ritrovati qualche ora dopo alla luce del sole. Dentro il forziere si presume ci fossero almeno 10mila euro: "Era stato ricaricato solo la sera prima per il fine settimana", si sono limitati ad ammiccare dalla Popolare di Milano. Il furgone-ariete è certamente rubato. I carabinieri indagano.