Sci Valsassina e Val Brembana: progetto dimezzato. Quali impianti saranno realizzati

Firmato nuovo accordo per il comprensorio che unisce le province di Bergamo e Lecco dopo il fallimento di Brembo Super Ski nel 2017

Pista da sci

Pista da sci

Lecco - Sembra passato un secolo e invece sono trascorsi appena dieci anni da quando Valsassina e Valle Brembana si lanciarono in una sfida che doveva essere epocale: dare vita a un grande comprensorio alpino sul modello di quelli del Trentino Alto Adige con nuovi impianti di risalita, cannoni sparaneve e nuovi parcheggi per candidarsi a prima meta per i week-end con gli sci ai piedi dei milanesi. Un progetto ambizioso, uno degli ultimi firmati dalla Giunta Formigoni che destinò 8 dei 40 milioni di euro necessari per finanziare le opere, rimasto incompiuto. A due lustri di distanza molto è stato fatto, ma diverse opere sono ancora da terminare e altre non verranno mai realizzate per i cambiamenti climatici che hanno reso sempre più difficile garantire l’innevamento a bassa quota e per il fallimento di Brembo Super Ski, stabilito con sentenza del tribunale di Bergamo nel 2017.

Alla società bergamasca erano destinati più della metà dei fondi messi a disposizione, 4 milioni e 351mila euro, di cui 3 milioni e 788mila erano stati già erogati al momento del fallimento e sono stati chiesti indietro dal Pirellone. Il nuovo accordo di programma siglato tra la Regione, le province di Lecco e Bergamo, le Comunità Montane Valle Brembana e quella della Valsassina-Valvarrone insieme a una decina di Comuni prevede un ridimensionamento del progetto che è stato più che dimezzato, passando da 40 a 16 milioni di euro.

L’unica a crescere è Itb Spa, la società Imprese turistiche barziesi che raggruppa gli impianti del comprensorio lecchese, che investirà 10,6 milioni di euro ai quali si aggiungeranno 2,6 milioni da Regione Lombardia. Delle opere in programma sul versante Lariano è saltato l’ampliamento del parcheggio in località Ceresola nel territorio di Valtorta e la seggiovia quadriposto che avrebbe dovuto collegare Nava a Bobbio. L’impianto di innevamento dei Piani di Artavaggio verrà ultimato entro la fine di agosto e verrà realizzata anche la nuova seggiovia quadriposto a Megoffi.