Lecco, branco rapina un 13enne. Il capo si difende con polizia: "Solo uno scherzo"

Il minorenne denunciato. Gli inquirenti ora cercano i complici

Il branco

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Lecco, 25 febbraio 2021 -  «Era solo uno scherzo». Lo "scherzo", come lo ha chiamato il 14enne, sarebbe quello di aver "sequestrato" in branco un ragazzino di 13 anni e di averlo rapinato di tutti i soldi che aveva, cioè di 5 euro. È successo domenica pomeriggio a Lecco, dove uno studente di terza media della zona che stava trascorrendo qualche ora con gli amici al centro commerciale Meridiana di Lecco è stato circondato da un gruppo di coetanei di qualche mese appena più grandi di lui, che sono riusciti ad isolarlo dagli altri, spingerlo lontano per trascinarlo poi in un vicolo appartato, al riparo da occhi e orecchi indiscreti in modo che non potesse chiedere aiuto a nessuno. Per liberarlo lo hanno obbligato a consegnare a mo’ di riscatto o di pizzo i pochi soldi che gli erano rimasti in tasca nel portafogli, ovvero una banconota da 5 euro e nulla più. Il 13enne terrorizzato ovviamente non ha potuto altro che obbedire al ricatto pur di poter scappare via ed essere lasciato in pace. Una volta a casa, nonostante le resistenze iniziali per la vergogna e la paura, ha raccontato quello che era successo alla mamma e al papà che lo hanno subito accompagnato in commissariato per denunciare l’episodio.

I primi a mettersi a caccia dei componenti della gang sono stati gli agenti della Volanti del commissario capo Tommaso Perlini, ma ormai era tardi per poterli rintracciare in giro. Ci hanno così pensato il giorno dopo i colleghi della Mobile del vicequestore aggiunto Danilo Di Laura a cui hanno ceduto il testimone a stanarli: li hanno trovati sempre nello stesso posto vicino alla Maridiana. Il capetto del branco è 14enne italiano di origini straniere che è stato portato in questura insieme ai suoi genitori. Ha confessato tutto. "È stata solo una bravata, volevamo fare uno scherzo", si è giustificato. Lo "scherzo" è valso però un brutto quarto d’ora almeno di terrore per la sua vittima e a lui una denuncia per rapina al Tribunale dei minorenni di Milano. Stessa sorte verrà riservata inoltre a tutti gli altri del suo branco appena verranno identificati con certezza.