Bonucci nipote per un giorno porta una nonnina all’ospedale

Il calciatore si è presentato come volontario dell’Auser per accompagnare un’anziana a vaccinarsi

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Un accompagnatore d’eccezione da far invidia a tutti per Santa, un’anziana di Lecco. Ad accompagnarla ieri pomeriggio in ospedale all’Alessandro Manzoni a vaccinarsi contro il Covid è stato Leonardo Bonucci, bandiera della Juventus e degli azzurri. Il capitano bianconero e della nazionale italiana si è prestato come volontario di Auser. Come un bravo nipote, dalla sede del sodalizio guidato da Claudio Dossi, il calciatore è andato a prendere Santa a casa, l’ha aiutata a salire in auto e insieme sono andati in ospedale all’hub vaccinale. "Mi ha emozionato – ha confidato il calciatore -. Mi ha ricordato molto mia nonna, che è scomparsa un anno e mezzo fa. Bonucci è diventato “ambasciatore“ di Auser durante il lockdown: "Volevo essere d’aiuto a chi ha bisogno; io nella vita ho attraversato momenti di difficoltà e ho trovato persone che mi hanno sostenuto. Mentre andavamo in ospedale ho pensato a quanto spesso ci lamentiamo di quanto ci manca sebbene in realtà abbiamo tutto". Il campione degli Europei del 2021 ha parlato inoltre di una "Lecco romantica, che con le sue caratteristiche del paesaggio aiuta a rendere tutto questo ancora più bello perché è una bella città". Durante il suo pomeriggio lecchese Leonardo Bonucci è stato accolto da un piccolo bagno di folla: ha firmato autografi e si è concesso a selfie. D.D.S.