Incursione degli agenti della Mobile nei boschi dello spaccio della Brianza. Hanno arrestato un pusher di 28 anni, sequestrato sostanze proibite e smantellato un bivacco della droga. La retata è scattata l’altro pomeriggio a Rogeno tra la Super Milano – Lecco e la linea ferroviaria Lecco - Como, una delle principali piazze dello spaccio. I poliziotti del commissario capo Gianluca Gentiluomo hanno cercato di fermare tre spacciatori in gruppo: due sono riusciti a scappare, uno no, è stato bloccato dopo un breve inseguimento a piedi. Nel suo zaino sono stati trovati sacchetti di plastica con dentro una ventina di grammi di cocaina, quasi un etto di eroina e poco meno di un altro etto di hascisc, oltre a 355 euro in contanti che sono probabilmente l’incasso della mezza giornata di lavoro e diversi telefoni cellulari tra smartphone e telefonini vecchio modello. Nell’accampamento sono stati trovati altri 102,5 grammi di cocaina nascosti sotto terra. Il bivacco è stato distrutto: era attrezzato in stile campo dei narcos nelle foreste del Sud Amerca con taniche in plastica usate sia come sgabelli sia come pentole per “cucinare“ la polvere bianca, scorte di cibo, coperte, confezione di sacchetti di diavolina accendere il fuoco.
Il 28enne è finito in manette con l’accusa di detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di uno straniero. Dopo una notte nella camera di sicurezza della questura ieri è stato trasferito in tribunale a Lecco per essere processato. In attesa della prossima udienza resta in cella a Pescarenico. D.D.S.