Blitz anti droga nell'hotel dei disperati: arrestato uno spacciatore

L'anno scorso a Villa Ciardi di Barzago era stato trovato un cadavere in decomposizione. Sequestrati eroina, cocaina e hashish

La droga e i telefonini sequestrati

La droga e i telefonini sequestrati

Barzago (Lecco), 15 settembre 2021 – Da salone per le feste ad albergo della droga. I carabinieri di Cremella hanno arrestato uno spacciatore marocchino di 21 anni. Lo hanno arrestato a Villa Ciardi, il “Gran hotel disperazione” di Barzago, l'ex albergo un tempo rinomato ristorante e prestigiosa location per ricevimenti e cerimonie, divenuto da quando è stato chiuse abbandonato nel 2012 un rifugio per tossici e sbandati. Lì l'anno scorso era stato trovato anche un cadavere che solo mesi dopo si è scoperto essere di un clochard 29enne della zona scomparso da parecchio.

Lo spacciatore, in Italia senza permesso di soggiorno, aveva 15 grammi di cocaina e 17 di hashish, già divisi in dosi in pronta vendita. I militari gli hanno anche sequestrato un vecchio telefonino di quello che non hanno nemmeno la connessione internet utilizzati dai pusher per non essere intercettati né localizzati e 600 euro in contanti, il probabile incasso della mezza giornata di lavoro. Sono stati trovati pure altri 40 grammi di eroina e 2 etti di hashish e altri tre telefonini: droga e telefonini sono stati probabilmente abbandonati da altri spacciatori che durante la retata dei carabinieri sono scappati in fretta e furia, gettando via tutto ciò che di compromettente avevano addosso. I telefonini verranno analizzati per cercare di identificare clienti e fornitori degli spacciatori. Su un panetto di droga c'era invece una sorta di “marchio di fabbrica”.